Giardini spa aderisce alla Carta per la Sostenibilità dei Mangimi 2030 che è un progetto mondiale in cui ogni associazione, Assalzoo in Italia, si impegna a realizzare miglioramenti per il settore mangimistico che si riflettano sull’ambiente stesso.

Questa Carta è costituita da 5 ambizioni tra le quali troviamo: l’impegno alla riduzione di emissione di carbonio e la promozione di sistemi alimentari sostenibili, anche attraverso l’utilizzo di co-prodotti. I co-prodotti, come ad esempio, la barbabietola da zucchero e il melasso, provenienti dalla produzione dello zucchero, rappresentano un valido riutilizzo delle materie. Nel settore mangimistico, spesso, ciò che per una produzione è lo scarto diventa una materia prima minimizzando così il rischio di sprechi.

Un’altra importante tematica che viene affrontata è il benessere degli animali di allevamento che si raggiungerà solamente se ogni singola parte della filiera adotterà buone pratiche igieniche con l’aspirazione di ridurre anche la resistenza antimicrobica.

Il vero e proprio motore di questo progetto, che unisce tutti gli obiettivi posti, è l’innovazione, attraverso la quale sarà possibile ottenere mangimi più sani con prodotti di buona qualità, preservando l’ambiente e riducendo all’animale i fattori da stress.

La crisi dovuta al CODIV-19 ha evidenziato i punti forti e debolezze del settore: si è dimostrato resistente e facilmente adattabile, infatti, sono sempre state garantire le forniture alle aziende a prezzi accessibili ma la dipendenza dell’approvvigionamento di materie prime provenienti all’Unione Europea ha fatto incrementare la produzione delle stesse per garantire un’adeguata resilienza del settore zootecnico.

In conclusione Giardini Spa lavora attivamente per la realizzazione delle ambizioni proposte dalla Carta, attraverso progetti (in linea con le norme italiane) che limitino maggiormente l’emissione di gas serra e l’utilizzo di medicinali veterinari ed è sempre in cerca di nuove proposte che migliorino il settore.