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IL COMPRENSORIO DEL TRASIMENO DA PROGETTARE E PROMUOVERE COME SISTEMA DI COLTURE E DI CULTURE

Il mondo rurale, l’ambiente, il paesaggio, le radici culturali, la grande Storia e le tante microstorie che si intrecciano in un territorio sono le basi da cui partire per arrivare a un modello di crescita culturale, umana e anche economica che porti a un modello di sviluppo sostenibile.
Questa è stata la premessa del protocollo di intesa firmato dal Consorzio Urat, che comprende le strutture ricettive del territorio, e dalle aziende agricole che aderiscono al Marchio di Provenienza Bollino del Trasimeno.

Visione

L’accordo segue una visione: vuole essere un serio impegno per creare presupposti di sviluppo per l’economia locale.
Un accordo che tra l’altro ha dalla sua parte un territorio composito e variegato, dove da secoli, se non millenni, agricoltura, pesca e altre attività come la raccolta dei frutti del bosco, una biodiversità mai venuta a mancare, tradizioni enogastronomiche dalle radici antiche, hanno dato vita a un patrimonio colturale e culturale che si è formato nel corso del tempo ed è di inestimabile valore.
Questi sono i presupposti su cui il Consorzio Urat  Consorzio degli albergatori e ristoratori del Trasimeno) attualmente costituito da circa 100 soci aderenti e che opera da circa 40 anni nel comprensorio del Trasimeno e il Bollino di provenienza del Trasimeno (circuito di promozione al quale hanno aderito 55 aziende agricole del Trasimeno) hanno deciso di operare in sinergia.
Il fine ultimo è di rendere più forti, e condividere, la consapevolezza e l’appartenenza al proprio territorio, anche per migliorarne l’attrattività,  la qualità della vita e dell’accoglienza e raggiungere così una modalità eccellente di fare turismo al Trasimeno.

Yes Trasimeno Card

Grazie alla distribuzione della rinnovata interattiva YES TRASIMENO CARD, strumento di aggregazione e promozione, è stato già possibile incentivare la fruizione e la conoscenza del territorio; inoltre durante il periodo estivo è stata aperta una finestra  sulla scoperta delle produzioni tipiche, fondamentali per l’attrattività turistica.
Ha inoltre preso il via una nuova fase del percorso già intrapreso, che consiste nella diffusione di una cultura di buone pratiche attraverso una promozione capillare e diretta, focalizzata sui prodotti e sul territorio.
In particolare le strutture ricettive organizzano dei micro eventi  (touch-point) tra visitatore e realtà locale, ospitando presentazioni dei prodotti locali a cura dei titolari delle aziende agricole.
Un ottimo lavoro di progettazione e di coordinamento, che è stato fortemente voluto dal Presidente del Consorzio Urat Michele Benemio e da Cristian Giardini per il Bollino di provenienza del Trasimeno.
Il protocollo di intesa è un vero e proprio insieme di linee guida per il territorio.

Temi

I temi connessi al concetto di benessere globale sono di natura fortemente trasversale. Si ritiene pertanto utile coinvolgere attori pubblici e/o privati allo scopo di creare contesti di lavoro e di confronto comuni per definire e condividere orientamenti e strategie operative il più possibile rispondenti alle reali esigenze dei soggetti del territorio.
Partendo dal concetto che il Trasimeno sia un “sistema”, occorre far emergere con forza la perfetta interazione tra cura del territorio, proposta di produzioni locali ed accoglienza

Iniziative

Sono iniziative concrete di particolare importanza e priorità, per quanto attiene i consorziati Urat ma anche degli aderenti al Bollino del Trasimeno:
–        Realizzazione della card con qr code per fruizione interattiva da smartphone.
–        Diffusione di materiale informativo (online e offline).
–        Consegna della card al momento dell’accoglienza dell’ospite nelle strutture ricettive.
–        Offerta di supporto allo sviluppo e promozione dei reciproci business.
Sono iniziative concrete di particolare importanza e priorità, specie degli aderenti al Bollino del Trasimeno ma anche dei consorziati Urat:
– Mettere a disposizione le proprie aziende agricole, i prodotti alimentari, le conoscenze, e le tradizioni per sperimentare attività che valorizzino l’alimentazione e il movimento come sano stile di vita e il rispetto per l’ambiente (ciò potrà avvenire in fasi successive che partiranno da un approccio dimostrativo e promozionale per arrivare sempre più a quello commerciale e remunerativo).
– Proporre micro eventi nelle strutture ricettive, con degustazioni guidate dei prodotti  del bollino del Trasimeno e la possibilità di creare un reciproco profitto alle realtà coinvolte, siano esse le firmatarie del presente protocollo o invece singole attività d’impresa partecipanti.

Altre Attività

Inoltre si prevede la concertazione di:
– Promozione, d’intesa con gli altri soggetti, di attività di ricerca, iniziative di informazione, documentazione e diffusione del materiale prodotto.
– Sostegno allo scambio reciproco di idee e risorse tra associazioni, aziende ed Enti presenti sul territorio.
– Valorizzare il bagaglio di competenze negli istituti scolastici.